Completata l’ultima galleria che a breve consentirà di raggiungere l’aeroporto campano in maniera comoda e veloce. Alle innumerevoli opere di riqualificazione degli ambiti collegati , manca all’appello la Circumvesuviana…
In questi giorni è stato abbattuto l’ultimo diaframma della galleria che unirà le stazioni di Piscinola e Capodichino della metropolitana Linea 1 di Napoli. Un tratto di 4 chilometri che unirà l’anello della principale linea metro partenopea, lungo il quale sorgeranno cinque nuove stazioni, anche con l’Aeroporto di Capodichino. L’abbattimento ha di fatto sancito il completamento della tratta Centro Direzionale Napoli-Capodichino. Un’opera che, una volta terminata, consentirà ai cittadini di Napoli e provincia di raggiungere sia la periferia Nord della città ma soprattutto l’aeroporto in maniera estremamente più comoda, senza i disagi del traffico e soprattutto l’incertezza sui tempi necessari, come succede adesso, a raggiungerlo su gomma. Pertanto fondamentale anche per territori come la Penisola Sorrentina , dato che il prolungamento permetterà all’ aeroporto, sempre più al centro delle rotte turistiche, di essere collegato direttamente con la Stazione Centrale ed il Porto. Quindi, oltre alle vie del mare ,senz’altro da incrementare, fondamentale sarà l’apporto da parte della Circumvesuviana, che come è noto non versa in condizioni di eccellenza. Infatti mentre entro quest’anno, i treni della metro Linea 1 dovrebbero passare dagli attuali 11 a 15, con le frequenze delle corse che si ridurranno ulteriormente, fino ad arrivare ad una corsa ogni 5-7 minuti, con il prolungamento nel fine settimana, fino alle 2 di notte, la strada ferrata verso la Penisola Sorrentina versa sempre più in condizioni pietose. Ai rallegramenti del Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, che presente all’evento, ha sottolineato l’importanza dell’opera che ora fornisce la città di un sistema di trasporti su ferro di alto livello, tipico di una grande città, a servizio dei cittadini e turisti, al momento non corrisponde nessuna iniziativa da parte di Eav in merito al miglioramento della Circumvesuviana. Eppure a corredo di tali importanti collegamenti, oltre alla avveniristica stazione dell’aeroporto , l’intervento prevede 4 nuove stazioni ( Miano, Regina Margherita, Secondigliano, Di Vittorio), per ognuna delle quali sono previste da parte della Regione Campania, opere per la riqualificazione viaria ed ambientale degli ambiti circostanti attraverso la riconnessione della viabilità esistente e la realizzazione di nuovi collegamenti, con grande beneficio del territorio e della città.. Ora visto che la Penisola sorrentina con il suo turismo contribuisce a produrre una buona fetta del pil regionale, non sarebbe tale l’occasione buona, da parte degli amministratori locali, di farsi sentire in modo definitivo per risolvere le ataviche problematiche legate alla Circumvesuviana? Visto che il collegamento su ferro rappresenta forse l’unica soluzione alla più grande criticità che condiziona in modo rilevante il futuro del turismo sorrentino. – 29 marzo 2024 – salvatorecaccaviello