Con il delegato Anci Campania, Daniele Milano, sviscerate le solite ataviche criticità che continuano a condizionare il turismo in penisola sorrentina. Una serie di proposte, le solite, a cui si spera finalmente di dare qualche soluzione. Come al solito gli imprenditori si tengono a debita distanza.
Piano di Sorrento – Si è svolta ieri, nella sala consiliare del Comune uno degli incontri periodici che vede gli assessori al turismo, in rappresntanza delle amministrazioni peninsulari e alcune associazioni di categoria.Ospite dell’evento il sindaco di Amalfi, Daniele Milano, delegato al Turismo di Anci Campania. Presenti gli assessori Gianni Iaccarino per Piano di Sorrento, con i colleghi Pasquale Cacace di Meta, Ciro Maffucci di Vico Equense, Maria Russo vicesindaco di Sant’Agnello; inoltre Sergio Fedele presidente di Atex, Mario Colonna vice presidente della sezione Turismo dell’Unione Industriali, Vincenzo Ercolano presidente di Confcommercio Sorrento, Giovanni Rosina presidente di Atex Sorrento, Pietro Cannavacciulo presidente Atex di Meta, Gianluca Di Carmine presidente Confcommercio Piano di Sorrento, Raffaele Ercolano consigliere degli Agenti di Viaggio, Mauro Di Maio presidente di “Chiavi d’Oro”, Serena Pane vice presidente dell’associazione “Grande Onda”. Tra gli argomenti di confronto e di discussione accessibilità in penisola sorrentina, regolamentazione del settore extralberghiero, Osservatorio del Turismo, Dmo, incremento tassa imbarco aereoportuale di Capodichino, definizione di un Patto per il lavoro, rispetto dell’ambiente come valore aggiunto nella strategia turistica. Ataviche criticità che condizionano il turismo lungo il territorio sorrentino circa le quali il sindaco Milano ha garantito l’impegno personale ad affrontarle insieme agli esponenti territoriali della Penisola Sorrentina.
In particolare è stata illustrata la proposta di ANCI alla Regione Campania per la costituzione dell’Osservatorio Turistico Regionale, una struttura mirata a monitorare e analizzare i dati del turismo per supportare una pianificazione efficace e basata su evidenze concrete. In conclusione dell’evento così il sindaco Daniele Milano : “Ho partecipato con grande interesse al tavolo, con l’impegno a portare avanti i principali temi affrontati: l’istituzione dell’Osservatorio Turistico Regionale proposto da ANCI Campania, sulla cui attivazione l’Assessore regionale Felice Casucci ci ha già garantito il suo interessamento, così come per la stesura e rapida approvazione delle linee guida per le Destination Management Organization. Le DMO sono strutture essenziali per la gestione professionale del turismo sui territori e ciò può avvenire solo fondandosi su dati quanti-qualitativi reali ed appropriati. Un altro tema sollecitato e che mi sta particolarmente a cuore è quello legato ad un intervento regolatore volto a poter disciplinare il fenomeno extra-alberghiero e dei fitti brevi, in una cornice rispettosa della residenzialità e della tenuta socio-ambientale delle nostre comunità“. In tale contesto il Vice Sindaco e Assessore al Turismo del Comune di Piano di Sorrento, Giovanni Iaccarino ha dichiarato”L’interlocuzione periodica tra politica e operatori del settore turismo, opportunità importante per fare rete e condividere obiettivi comuni. Le sfide sono grandi, come la consapevolezza di voler ragionare a soluzioni che, nelle differenze tra i vari protagonisti, siano sintesi per migliorare la qualità dell’offerta turistica e la sostenibilità di problemi legati all’overtourism( accessibilità, casa, trasporti ecc)che coinvolgono direttamente le nostre comunità locali e la loro identità” – Mentre a conclusione dell’evento Sergio Fedele, Presidente Atex Campania :
“Si è trattato di un ulteriore passo avanti nella costruzione del rapporto metodologico ci confronto e collaborazione tra le istituzioni e le associazioni della filiera turistica della Penisola Sorrentina. Crediamo fermamente che il nostro territorio potrà fare un passo in avanti nel proteggere e regolamentare il turismo solo se saremo capaci di lavorare realmente uniti e propositivi. Il rapporto con Anci Turismo è un altro tassello importante e la grande disponibilità del Sindaco Milano ci spinge a continuare in questo percorso per affrontare le grandi priorità territoriali“. In conclusione quelli periodici tra esperti del turismo rappresentano senz’altro ottime iniziatice ma che senza dubbio potrebbero essere migliorate se al tavolo partecipassero anche esponenti dell’imprenditoria alberghiera e della ristorazione. Criticità come la reperibilità del personale, il rispetto categorico del CCNL, la integrazione nonché la formazione del personale extracomunitario, l’inserimento, come avviene altrove del salario minimo sono situazioni da evidenziare e su cui discutere. Circa le quali soprattutto gli imprenditori dovrebbero misurarsi e uscire da quello stato di inerzia e capire che sia la società e pertanto anche il turismo sono cambiati. Forse, anche sotto tale aspetto ,l’avviare specifici corsi di formazione potrebbero essere quanto meno opportuno…- 12 aprile 2024 – salvatorecaccaviello