C’è un indagato per omicidio colposo e omissione di soccorso per la morte della giovane professionista Cristina Frazzica nel mare di Posillipo. Si tratta di un noto avvocato penalista napoletano, molto stimato per la sua correttezza, serietà e dirittura morale, proprietario di uno dei natanti su cui si era focalizzata l’attenzione degli inquirenti e, in base a quanto si è appreso e ha riportato anche l’agenzia di stampa Ansa, sarebbe proprio la persona che ha prestato soccorso all’amico della 31enne superstite. Resta da comprendere la dinamica dello scontro tra la barca e il kayak a bordo del quale si trovava Cristina e delle fasi successive. L’avvocato indagato,proprietario di una delle tre barche individuate dalle forze dell’ordine nell’ambito delle indagini in corso da domenica, è già stato interrogato dagli inquirenti. Secondo quanto si è appreso sarebbe colui che ha prestato soccorso al superstite. Da chiarire se consapevole o meno di quanto accaduto. L’ipotesi è che, dopo aver causato l’incidente mortale, si sia allontanato e solo in seguito sia tornato indietro. – 12 giugno 2024