Nel frattempo che continuano le attività di spegnimento e bonifica delle zone interessate dai recenti incendi, l’Ente Parco Nazionale Vesuvio, progetta nuove azioni, da attuare rapidamente, per rafforzare la prevenzione e la sensibilizzazione in materia di salvaguardia da tali eventi
Mentre continuano le attività di spegnimento e bonifica sulle aree attraversate dal fuoco dei giorni scorsi , l’Ente Parco progetta nuove azioni da attuare rapidamente con lo scopo di rafforzare la prevenzione e la sensibilizzazione in materia di prevenzione incendi. Nonostante che l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio non ha competenze dirette in materia di incendi boschivi,riesce tuttavia a mettere in campo ogni anno molteplici attività legate alla prevenzione e soprattutto previsione. Nello specifico, attività di monitoraggio e nella redazione del Piano Aib, in numerose attività trasversali legate alla bonifica e rinaturalizzazione delle aree colpite da incendio, con risvolti sulla prevenzione degli incendi boschivi, nella redazione del piano di gestione forestale e dei piani di gestione dei siti Natura 2000, la cui attuazione concorre alla mitigazione del rischio incendi. A partire da settembre, l’Ente Parco avvierà un censimento delle aree incolte e abbandonate nel territorio dell’area protetta.In programma un censimento delle aree incolte e abbandonate nel territorio dell’area protetta. Poichè si è convinti che aumentare il controllo del territorio, grazie all’impegno degli agricoltori che, con la costante pulizia dei propri terreni, contribuiranno a mitigare le possibilità di innesco degli incendi, e nel contempo offrire opportunità ai giovani che vogliono avviare attività agricole, promuovendo le tradizioni agricole locali. Con tali operazioni si punta ad aumentare capillarmente il controllo del territorio protetto contrastando il fenomeno ormai diffuso su tutto il territorio nazionale, dell’abbandono della terra, con effetti negativi sulla produzione di biodiversità agricola e gravi conseguenze sulla fornitura di processi ecosistemici, fondamentali a garantire la stabilità degli ecosistemi e la salute umana. – 06 agosto 2024