29 Gennaio 2025
01:30

Sorrento, ancora un incidente mortale sulle nostre strade

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Il drammatico schianto si è verificato all’imbocco di via Capodimonte, una diramazione di via Nastro Verde che dal bivio dell’Hotel President  porta giù all’inizio  di via Capo

Sorrento – Ancora una volta stiamo a piangere la scomparsa di un amico, di un padre di famiglia , di un lavoratore, di una brava persona vittima dell’ennesimo incidente sulle strade della penisola sorrentina. La totale mancanza di controllo, da parte di chi di dovere che sembra essere  sempre più inerte  di fronte a quello che ormai possiamo definire il ” dio turismo” e che ormai condiziona a 360 gradi e talvolta distrugge le vite dei residenti.  Tra spericolati a bordo di moto modificate e romboanti, taxi e ncc che sfrecciano a velocità sostenute,  in particolar modo il Nastro Verde, così come il restante delle strade sorrentine, sembra essere diventata terra di nessuno. Nessun controllo, nessun posto di blocco, come si verificava un tempo, per controllare mezzi e conducenti viene effettuato con frequenza. Un lassismo  che contribuisce in modo concreto affinchè le regole più elementari del Codice della Strada siano sempre piu frequentemente infrante.

Da quanto  si deduce dai vari organi di stampa che hanno riportato la notizia,  il drammatico schianto si è verificato all’imbocco di via Capodimonte, una diramazione di via Nastro Verde che dal bivio dell’Hotel President  porta giù all’inizio  di via Capo e che ultimamente sembra essere diventata un punto di parcheggio per gli Ncc. Una stradina che  da sempre , soprattutto gli scooters, percorrono per evitare il traffico sul Nastro Verde. Dalla foto che circola sui social è evidente che lo schianto, verificatosi intorno alle 15,20 di oggi pomeriggio, è stato conseguente ad una manovra alquanto azzardata di una vettura  che intendeva immettersi sul Nastro Verde mentre  la  vittima imboccava la stradina a bordo del proprio scooter. Immediati gli inutili soccorsi , purtroppo per  il conducente dello scooter non ci è stato nulla da fare. Un ennesimo incidente mortale  che probabilmente non sarà l’ulimo e che non insegnerà nulla e a cui non seguirà, come al solito nessun provvedimento.- 14 agosto 2014

 

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