3 Dicembre 2024
18:14

Campania,a due settimane dal G7 cultura, manca il programma

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Di competenza del Ministero della Cultura ma indispensabile per per mettere a punto nei dettagli il complesso dispositivo di sicurezza. Il Prefetto Di Bari: “Quando lo avremo ci muoveremo”. Intanto a Pompei, accolti al Comune dal sindaco Lo Sapio,una rappresentanza degli ottanta primi cittadini che promuovono la candidatura di Pompei a Capitale della Cultura 2027

Pompei – A due settimane dall’inizio del G7 della Cultura, che si terrà in Campania dal 19 al 21 settembre, manca ancora il programma definitivo, indispensabile per mettere a punto nei dettagli il complesso dispositivo di sicurezza. Su tale aspetto, categorico il Prefetto di Napoli, Michele di Bari: “Quando lo avremo, ci muoveremo”, al termine di un Comitato per l’ordine e la sicurezza.  Il dispositivo da mettere in campo per il G7 è articolato e, ovviamente, è calibrato sugli eventi che si terranno. Ma, come ha spiegato il prefetto, il programma definitivo ancora non c’è.
All’evento sono attesi i responsabili Cultura dei governi dei 6 Grandi, oltre all’Italia: una delegazione composta prevalentemente da donne, con le ministre della Cultura del Canada Pascale St-Onge, del Regno Unito Lisa Nandy, della Germania Claudia Roth, della Francia Rachida Dati e Lee Satterfield, assistente del segretario di Stato per gli Affari Educativi e Culturali Usa,nonchè il ministro della Cultura giapponese Masahito Moriyama.  Ritornando sull’argomento il Prefetto, rispondendo ai giornalisti, durante un Comitato per l’ordine e la sicurezza che non aveva all’ordine del giorno l’evento internazionale, ha inoltre sottolineato: “Non abbiamo nessuna novità, perché, come voi ben sapete, il programma del G7 Cultura è di competenza strettissima del Ministero della Cultura. Quando avremo novità dal ministero ci muoveremo. Al momento non vi è ancora un programma definitivo, quando lo avremo, allora ci muoveremo”. Alla domanda sulla possibile cancellazione della tappa del G7 di Pompei, per problemi di sicurezza legati alle vicende che hanno coinvolto il ministro Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia, ha risposto: “Che io sappia no, per un motivo semplice: non si sono affrontate le questioni relative alla sicurezza”.
Intanto,  il sindaco Carmine Lo Sapio, oggi ha accolto in Comune alcuni degli ottanta primi cittadini che promuovono la candidatura di Pompei a Capitale della Cultura 2027. Sperava che la presenza dei giornalisti fosse legata all’evento, ma ancora una volta le domande hanno riguardato l”affaire’ Boccia, e la risposta è stata seccata: “Questa signora non ha nessun rapporto con il Comune. Appare sì in molte foto al seguito del ministro Sangiuliano. Io non l’ho mai chiamata. La conosco, l’ho detto a tutti, ma questo non significa che svolge un ruolo nell’ambito del Comune. Zero. Con me non ha mai avuto nessun ruolo né era presente quando sono state adottate decisioni in Prefettura. Mai ha partecipato a riunioni al Comune sul G7″.  Sull’eventualità che la tappa di Pompei del G7 possa saltare, ha risposto: “Fino a questo momento non ci sono novità. Spero che questa visita a Pompei si faccia. Se non si farà dovrò condividere con amarezza le decisioni di chi svolge il ruolo per la sicurezza”. – 05 settembre 2024

 
Fonte Ansa

 

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