Sorrento – Ci sono luoghi come le vecchie stradine comunali che, nonostante il progresso (spesse volte regresso) sfrenato che si sta vivendo ,continuano ad essere testimonianza della nostra storia, poichè hanno segnato nei secoli gli eventi, le condizioni di vita di intere generazioni e pertanto è un dovere, per chi vive, ma soprattutto per chi gestisce territori importanti dal punto di vista turistico , mantenerle in vita poichè oltre la storia concorrono a costruirne la bellezza. Talvolta capita che sentieri e vecchie stradine, non più percorsi se non in maniera occasionale, vengono del tutto abbandonate al loro destino. Capita pertanto che il degrado e di conseguenza il disinteresse la fanno da padrone. Dove la natura, spesso in modo selvaggio trova facile riappropriarsi di quelli che furono i suoi spazi. Senza dubbio tale è il caso della 2^Traversa Priora, una vecchia stradina comunale che un tempo, prima della realizzazione della Strada Statale 145, in quel tratto denominata Nastro Verde, collegava il centro della frazione di Priora, con la zona alta del territorio, attraversando quello che oggi viene denomiato Poggio di Priora e con la via Acquacarboni fino a Sant’Agata sui Due Golfi. Ebbene quella che tuttora rimane uno scorcio interessante della storia di Priora è completamente invasa da arbusti, piante selvatiche e rifiuti che ne ostacolano la pecorrenza che fa pesare che da tempo sia stata totalmente dimenticata e abbandonata. La segnalazione arriva dai alcuni cittadini residenti che fanno notare inoltre come sia diventato difficile per gli abitanti locali avere quei servizi, come il normale spazzamento della strada carrabile interna e della piazzetta adiacente la chiesa parrocchiale. L’appello pertanto va rivolto a Penisola Verde affinchè provveda e restituisca questa storica stradina alla pubblica fruizione e ai tanti turisti che dalle varie strutture extralberghiere della collina, evitando il traffico, talvolta pericoloso della Statale, si possono recare nel centro di Priora. – 06 settembre 2024