Non si arresta la furia dell’uragano Boris che ha investito l’Europa centrale, in un’area vastissima che va dall’Austria alla Polonia  passando per la Romania, causando diverse vittime e con danni immensi ancora difficili da stimare e lasciando migliaia di persone senza tetto.  Disposte innumerevoli misure emergenziali dopo che vari fiumi hanno superato gli argini causando alluvioni  che ha ucciso almeno 10 persone e lasciando molte città sommerse dopo giorni di forti piogge. La capitale della Slovacchia, Bratislava, e quella ungherese, Budapest, si stanno preparando all’innalzamento del Danubio. In Austria, i livelli dei fiumi e dei bacini idrici si sono abbassati con l’attenuarsi delle piogge, ma i funzionari hanno detto che si stanno preparando a una seconda ondata, poiché nelle prossime ore sono attese piogge più intense. Intanto le previsioni avevano preannunciato per l‘Italia una settimana tipicamente autunnale, ma quanto sta succedendo nel centro Europa  non lascia presagire nulla di buono anche per il nostro Paese. Come spiegano gli esperti di 3bmeteo, nelle prossime ore, la perturbazione tornerà sui suoi passi, dirigendosi nuovamente verso l’Europa orientale e il Mediterraneo, per poi risalire verso la Francia. Quindi il vortice responsabile del maltempo in Europa centro-orientale sta per dirigersi verso il Mediterraneo, dando inizio a una nuova fase perturbata. Infatti, secondo gli esperti, il nucleo d’aria fredda che ha già allontanato l’estate dal bacino mediterraneo prima di oltrepassare i Balcani, tornerà a riavvicinarsi lentamente all’Italia portando un nuovo forte peggioramento. Il mare Adriatico, ancora molto caldo,sarà il motore di un’ondata di maltempo che colpirà in particolare il versante orientale del Paese. . Pertanto, già a partire da oggi è prevista una nuova fase all’insegna del maltempo che durerà per diversi giorni, con gli strascichi che si prolungheranno fino al weekend. Attesi fenomeni intensi soprattutto in Emilia Romagna, Marche e Abruzzo, con pioggia intensa e forte vento che non risparmierannno  neanche il meridione.