Circolazione completamente bloccata e disagi per l’intera giornata lungo un territorio che continua a confermarsi complesso e morfologicamente fragile. Allerta meteo di colore Giallo per temporali di ulteriori 24
Il seppur preannunciato maltempo, come era prevedibile, ha messo in ginocchio la penisola sorrentina. Una giornata molto complicata e difficile sul fronte della mobilità ha visto coinvolto centinaia di automobilisti per ore intrappolati nelle proprie autovetture. Ormai è un fenomeno che si ripete ogni qualvolta l’allerta meteo coinvolge un territorio intasato e morfologicamente fragile come quello peninsulare. Le prime avvisaglie di una giornata difficile si sono avute già in mattinata , quando all’ormai normale blocco quotidiano che si registra per una semplice pioggia, la situazione si è complicata già nel primo pomeriggio con code sulla statale fino al casello dell’Autostrada a causa di un forte temporale che ha coinvolto tutta l’area stabiese con successivi allagamenti e blocco del traffico. Inoltre l’ennesimo smottamento a Gragnano, con cumuli di fango provenienti da Monte Pendolo e detriti che hanno invaso le carreggiate ha ulteriormente complicato la circolazione sulla SS 145 sorrentina e la chiusura in via precauzionale della strada statale per Agerola. Sempre nel primo pomeriggio un camion in panne lungo le curve di Scutolo ha ulteriormente reso difficile la circolazione che è proseguita in senso unico alternato con successivo blocco di tutta la penisola. Stessa situazione sulla Statale 163 lungo la costiera amalfitana, dove le forti piogge hanno provocato colate di fango e detriti che hanno invaso l’intera carreggiata. Intanto la Protezione Civile della Regione Campania ha prorogato la vigente allerta meteo di colore Giallo per temporali di ulteriori 24 ore. Pertanto, la criticità idrogeologica già in atto permarrà fino alle 6 di giovedì 19 settembre. La particolare perturbazione presente sulla Campania determina una incertezza previsionale: i temporali saranno repentini ma intensi a scala locale e potranno essere accompagnati da grandine, fulmini, raffiche di vento. Ancora in osservazione le aree della fascia costiera. La Protezione Civile ricorda ai Sindaci dei comuni interessati di mantenere attivi i Centri Operativi comunali e di prestare attenzione al rischio idrogeologico che potrebbe essere determinato dai temporali. Possibilità di allagamenti, esondazioni, ruscellamenti, caduta massi e frane in considerazione della fragilità dei territori e degli incendi dei mesi scorsi. Previste inoltre forti raffiche di vento che inducono a monitorare le strutture esposte e il verde pubblico. – 18 settembre 2024