In ventimila alla tre giorni della manifestazione con una serie di eventi collaterali con oltre 200 auto in esposizione. Tanti i bambini che hanno potuto provare l’ebbrezza della velocità accanto al pilota.
Napoli – Si è conclusa la seconda edizione del “Vesuvio Motor Show” a via Brecce a Sant’Erasmo località Gianturco. Per gli organizzatori dell’evento, la scelta di voler organizzare la seconda edizione di questo evento nuovamente, come l’anno scorso, è dettata dalla volontà di continuare ad insistere in un’importante zona della città con un grande potenziale inutilizzato per trascinare con la forza dei motori la periferia Est di Napoli in un processo di grande crescita e valorizzazione, affinché essa possa un giorno trasformarsi da vecchia zona industriale in area di servizi, residenza e socialità. “Con la seconda edizione del Vesuvio Motor Show abbiamo premiato persone che si sono distinte nel mondo del Motorsport – così l’organizzatore Antonio Olivieri – Siamo andati con i nostri stuntman tra i corridoi del Pausilipon; la Polizia di Stato ci fa parlare di Sicurezza e Guida Sicura, siamo andati con le supercar a Scampia. Abbiamo portato tanti bambini a Breccia a Sant’Erasmo ed è una nostra piccola vittoria”. Supercar, stuntman, scuola di guida sicura, convegni: ventimila presenze per il Vesuvio Motorshow che dà appuntamento al 2025 dopo la tre giorni andata in scena, tra l’altro, con tour delle auto nell’area Vesuviana e visite a Scampia in cui Ferrari e Lamborghini hanno fatto sognare.Oltre 200 le auto presenti tra quelle in esposizione e quelle che si sono esibite nell’area eventi, con tanti bambini che hanno potuto provare l’ebbrezza della velocità accanto al pilota, e gli stuntman che si sono esibiti nei corridoi del Pausilipon nel reparto di oncologia pediatrica in un pomeriggio organizzato con La OPEN OdV (Associazione Oncologia Pediatrica e Neuroblastoma). “Questa iniziativa funziona e sarà sostenuta dal Comune, – ha annunciato il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi – è un’occasione per tutti di toccare i loro sogni. Napoli ha la bellezza di essere una città concentrica. Più creiamo occasione di identità nelle periferie più creiamo sviluppo”. Il primo cittadino è intervenuto al taglio del nastro con l’assessore al Turismo Teresa Armato: “La soddisfazione – ha detto Armato – è quella di vedere un evento che cresce organizzato in un’area differente rispetto al centro della città. Portare qui un evento come questo è davvero meritorio e fa vivere una identità rinnovata. Un evento che il Comune il prossima anno vorrà co-promuovere”. – 15 ottobre 2024