3 Dicembre 2024
18:18

Maltempo,emergenza e forti disagi in Penisola Sorrentina

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Una pioggia violenta e intensa con strade trasformate in torrenti. Sotto accusa, ancora una volta,la scarsa manutenzione. La voce dei sindaci

Inizio di giornata, quello di ieri mattina,  caratterizzato da una pioggia torrenziale in Penisola Sorrentina, congrosse quantità di acqua che ha invaso le strade dei centri urbani  di  Sorrento , Sant’Agnello e Piano di Sorrento. Riscontrati una serie di smottamenti e con un istituto scolastico allagato in piazza Della Vittoria a Sorrento. Scuole che nella giornata odierna  probabilmente rimarranno chiuse, visto che le condizioni del tempo non dovrebbero cambiare. A Sorrento il sindaco Massimo Coppola che, nonostante si trovi in missione istituzionale in Giappone, sta seguendo l’evolversi della situazione, ieri ha postato il seguente comunicato: “Le precipitazioni di questa mattina rappresentano un evento assolutamente eccezionale che ha messo in seria difficoltà la tenuta di tutto il territorio della penisola sorrentina. Diversi i i danni e gli allagamenti , ma niente di irreparabile. Seppure a distanza sto seguendo, passo dopo passo, il lavoro di tecnici e operai: la situazione al momento è sotto controllo. Sono in contatto anche con gli altri sindaci della penisola sorrentina per monitorare la situazione sull’intero territorio ed assieme stiamo predisponendo le ordinanze per la chiusura delle scuole per la giornata di domani. Vi terrò aggiornati in caso di necessità“. A Meta il sindaco Giuseppe Tito in relazione al violento nubifragio abbattutosi lungo tutto il territorio ha dichiarato: “Nella giornata odierna si sono registrati fenomeni meteorologici di portata eccezionale cui, purtroppo, saremo destinati a fare l’abitudine e che ormai colgono impreparati anche gli esperti, hanno colpito l’intera penisola. È stato stimato un dato che parla di almeno 35 cm di acqua in 25 minuti…..ed è un miracolo che nessuno si sia fatto male.Tanti i disagi e i danni, a cui si sta cercando di porre un argine. La manutenzione che quotidianamente ci impegniamo a fare con cura non basta in queste circostanze straordinarie.  Per ora, vista la situazione, condividendo la scelta con gli altri Sindaci, disponiamo la chiusura di parchi, strutture sportive, cimitero. Domani le scuole, interessate da attività extracurriculari, saranno chiuse“. In varie parti del territorio la rete fognaria è saltata riversando lungo le strade una grossa quantita di acqua che spesso ha ostacolato la circolazione. UIn Piazza Tasso a Sorrento, un fiume in piena si è riversato, attraversando la famosa ringhiera delle bandiere, al disotto in Via Luigi De Maio, raggiungendo e allagando l’intara Piazza Marinai d’Italia al porto. In varie parti , lungo le strade, molti i tombini saltati per la furia dell’acqua , fenomeno per lo più dovuto alla mancanza  costante di manutenzione lunghe le nostre strade , come la pulizia delle caditoie e delle cunette stradali, spesso invase dalla vegetazione oppure otturate da immondizia e fogliame.  Bisogna tuttavia considerare che il riscaldamento globale è alla base di tutto ciò a cui stiamo assistendo in questi giorni. La frequenza degli  eventi meteorici estremi negli ultimi 20 anni è  aumentata del doppio, tanto che l’Osservatorio Città Clima di Legambiente ha registrato un +135% di eventi climatici estremi nel nostro paese nel 2023 rispetto agli anni scorsi. Pertanto necessitano politiche opportune per la tutela del territorio che vadano in tal senso. Oltre al contrasto spietatto della cementificazione econsumo di suolo è sempre più opportuno preparare il territorio a tali eventi che spesso possono rivelarsi catastrofici.

 

 

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