Il reale proprietario è il padre della minorenne, un napoletano di 38 anni, che è stato denunciato per disastro e omicidio colposo plurimo aggravato
Ercolano – Era intestato a una tredicenne l’immobile esploso l’altro giorno, dove era stata allestita una fabbrica di fuochi di artificio illegale. Dalle indagini ancora in corso, risulta che il reale proprietario dell’immobile risulta essere il padre della minorenne, un napoletano di 38 anni. L’uomo è stato denunciato per omicidio colposo plurimo aggravato, disastro colposo e per detenzione illecita materiale esplodente.Una tragedia costata la vita un giovane albanese di 18 anni e a due gemelle di 26 anni. Secondo quanto si è appreso nella fabbrica abusiva si stavano producendo i cosiddetti “Kobra”, veri e propri candelotti particolarmente potenti. Di quella tipologia, ben 154mila ne sono stati individuati dai carabinieri nel Casertano, precisamente a Francolise. In sostanza, la macchina dei fuochi d’artificio illegali si è già messa attività in vista degli affari che si fanno per le feste di fine anno. Il fascicolo d’indagine, intanto, è stato affidato alla sezione “lavoro e colpe professionali” della Procura di Napoli – 20 novembre 2024