29 Gennaio 2025
09:22

La storia – Vigili del fuoco al tempo dei romani

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di Raffaele Iaccarino

Un grande pericolo costante che preoccupava la città di ROMA (antica) era la paura  degli  incendi.  Basti pensare che nel I° sec. A.D. la città di Roma ospitava circa un milione tra cittadini,indigini e schiavi.  Durante le ore diurne le strade erano sempre affollate, in particolar modo, le zone dei  mercati ele  thermopolium, una sorta di fastfood moderno con le terme aperte di solito di pomeriggio. C’è da considerare che tutte le attività commerciali  e di svago erano costruite di legno e mattoni di scarsa resistenza. Gli edifici erano quasi tutti da tre a cinque piani , ove la maggior parte dei benestanti  dormiva a piano terra o al 1° piano , mentre il resto dello stabile era occupato da gente indigente .  Il Corpo dei Vigili , quasi sicuramente fu fondato e organizzato da Ottaviano Augusto , ed  era composto da schiavi.  L’organizzazione  era molto efficace  a distanza di anni non  è molto  differente da quella attuale. A parte gli incendi avevano anche compiti di polizia(sorvegliare i quartieri). Lo schiavo che aveva prestato servizio per venti anni nei corpi dei vigili otteneva lo status  di liberto(non più schiavo , ma non cittadino romano), anche i liberti ottenevano la cittadinanza romana dopo sei anni di servizio, poi passati a tre. – 24 gennaio 2025 –

 

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