E’ quanto chiede con urgenza il Sindacato della Polizia Municipale, in merito al prossimo processo presso il Tribunale di Torre Annunziata che vede come parte lesa l’ex Vicecomandante Carmine Bucciero.
Sorrento – Da alcune fonti emerge che da qualche giorno, l’Organizzazione sindacale che tutela i diritti anche della Polizia Municipale di Sorrento, abbia inviato una nota, al Sindaco, Avv. Massimo Coppola e al Comando di Polizia Municipale, con la quale si rende noto di aver appreso che il prossimo 20 febbraio si terrà presso il Tribunale di Torre Annunziata, la prima udienza relativa al procedimento penale a carico di un personaggio locale per i reati di cui agli artt.81 cpv e 595, comma 3,c.p. che vede interessato in prima persona il Comando locale di Polizia Municipale. In quanto tale individuo, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, ha esposto in diversi luoghi del Comune , striscioni lesivi e diffamatori nei confronti del Tenente dott, Bucciero Carmine, all’epoca vicecomandante della Polizia Municipale, con un attacco diretto alla sua dignità e alla sua immagine professionale. “Considerata la gravità dei fatti – si sottolinea nella missiva – “che non solo ledono l’onorabilità dell’ex ufficiale, ma colpiscono l’intero corpo della Polizia municipale e il Comune di Sorrento stesso, si invita con fermezza il Sindaco e il Comandante della Polizia municipale a dare mandato immediato all’avvocato dell’ente affinché il Comune si costituisca parte civile nel procedimento. Tale atto – si conclude – è necessario per difendere la reputazione e l’integrità di tutti i lavoratori del Corpo di Polizia Municipale e per riaffermare il valore e la tutela delle istituzioni comunali, evitando che simili comportamenti restino impuniti e senza adeguata risposta da parte dell’Amministrazione.” – Senz’altro una netta e concreta presa di posizione da parte dell’Organizzazione sindacale nel difendere il Corpo di Polizia Municipale della Città di Sorrento. Ora non resta che attendere la decisione, circa la quale non dovrebbero esserci dubbi, da parte sia del Sindaco che del Comandante dott.ssa Rossella Russo all’indomani di tale richiesta . – Quello sopra menzionato non è altro che uno degli innumerevoli procedimenti penali all’attenzione della Procura della Repubblica e di conseguenza al Tribunale di Torre Annunziata, nei confronti di alcuni soggetti che da tempo hanno messo in azione una campagna infamante e oltraggiosa in città, che in particolar modo vede coinvolti politici,imprenditori, giornalisti, membri del Consiglio e della Giunta comunale e finanche dirigenti semplici cittadini accusati di aver realizzato abusi edilizi. ma che tuttavia hanno visto le parte offese, senza alcun indugio, costituirsi Parte Civile. Una costante e quotidiana azione diffamatoria arricchita di offese e ingiurie divulgata sui social che non ha risparmiato neanche la Segretaria Generale e vari Dirigenti del Comune di Sorrento. Da quanto emerge tale azione avrebbe come unico scopo quello di preservare dall’abbattimento una lottizzazione abusiva, realizzata circa vent’anni fa nel centro della città e già varie volte oggetto di ingiunzione alla demolizione con definitiva acquisizione a patrimonio comunale. Ma circa la quale, il Comune da oltre 17 anni inspiegabilmente, continua a rimanere immobile, nonostante ulteriori recenti provvedimenti, nonchè l’ordine definitivo di demolizione, circa il quale, secondo quanto disposto dalla Procura della Repubblica, oltre al dirigente UTC, proprio il Comando di Polizia Municipale è chiamato ad eseguire controlli periodici, finalizzati a documentare le opere in corso.
Quella della Costituzione di Parte Civile nel processo che vede come parte lesa l’ex vicecomandante della Polizia Municipale. dott.Bucciero potrebbe rappresentare la cosidetta prova del nove , sia per i vertici dell’Amministrazione comunale che del Comando di Polizia Municipale. Ovvero che realmente vi è la volontà decisa e concreta di debellare tale squallido fenomeno che da tempo sembra sempre più radicarsi in una realtà onesta, laboriosa e lontana certi metodi , come quella sorrentina. A maggior ragione se si prende in considerazione la inspiegabile inerzia finora dimostrata nei confronti di tale fenomeno. Una immobilità documentata dalla frequentazione costante di taluni soggetti presso gli uffici comunali, i cui dirigenti vengono poi regolarmente diffamati da costoro; l’accelerazione senza rispettare alcuna cronologia, di provvedimenti e sanzioni verso cittadini e imprenditori; nonchè la fuga di notizie riservate dagli uffici comunali date in pasto a tali soggetti ( un ulteriore fenomeno che necessiterebbe una adeguata attenzione); ulteriormente inspiegabile la recente mancata solidarietà nei confronti dell’assessore Eduardo Fiorentino uscito pienamente incolpevole da un procedimento penale che lo vedeva imputato a seguito di una diffamante denuncia per truffa aggravata. Insomma una serie di eventi che iniziano a far riflettere una moltitudine di cittadini e a mettere in dubbio un determinato percorso che con entusiasmo si era intrapreso. A questo punto, in molti si aspettano una dura presa di posizione da parte del sindaco Massimo Coppola per confermare promesse e credibilità.In merito, di sicuro, non basterà il rinnovamento della Giunta ma bensì, la Costituzione di Parte Civile nel processo a danno dell’immagine della Polizia Municipale potrebbe rappresentare senz’altro un’ottima occasione per smentire determinati malumori e allontonare le sempre più assidue maldicenze. – 09 febbraio 2025
Fonte Facebook; Foto di repertorio