Per la nostra Regione situazione sempre più critica per il futuro. In particolar modo anche nel capoluogo incrementa il calo demografico e aumenta la popolazione anziana.
Era inevitabile, la mancanza di lavori duraturi e stabili, la galoppante crisi abitativa costringono molti giovani a rivedere il proprio futuro lungo i territori natii del meridione. In particolar in Campania dove la popolazione diminuisce sia per l’emigrazione dei giovani, sia per il crollo della natalità. E’ quanto evidenziato nell’incontro “Insieme per la natalità …impegno regionale” del Forum delle Associazioni Familiari della Campania tenutosi a Napoli in questi giorni. Dove il dove Gian Carlo Blangiardo, professore emerito dell’Università Milano Bicocca ed ex presidente dell’Istat, ha illustrato una situazione non proprio rosea per il futuro della nostra regione nella sua relazione “Italia e Campania nella morsa dell’inverno demografico”. Dalla quale emerge che se nel 2002 la provincia di Napoli guidava la graduatoria nazionale con 12,4 nati ogni 1000 abitanti e la Campania, con 11,4 nati per 1000 cittadini, era al vertice tra le regioni. Vent’anni dopo, nel 2022, Napoli scende al terzo posto e il primato della Campania viene ceduto al Trentino Alto Adige. Uno dei maggiori i fattori che determinano il calo è rappresentato dal problema per le donne di conciliare maternità e lavoro. “Il rapporto difficile con il datore di lavoro – ha spiegato il presidente nazionale del Forum Famiglie, Adriano Bordignon – è una delle sfide enormi nel nostro Paese. In tutti i Paesi sviluppati ad una significativa occupazione femminile sono anche correlati tassi più alti di natalità. La situazione italiana invece riduce l’opportunità delle donne di avere nuovi nati”. Preoccupante, quindi il futuro per la nostra Regione, le previsioni per ventennio 2023-2042 ci riservano la riduzione della popolazione residente dell’11,3%, con una riduzione di un altro 17,7% nel ventennio successivo dal 2043 in poi. Nel complesso, tra il primo gennaio 2023 e la stessa data del 2064 la popolazione campana si ridurrebbe in tutto del 27%, con quindi 1,5 milioni di residenti in meno. – 26 marzo 2024
