Un solerte intervento, dopo le segnalazioni dei cittadini , effettuato in questi giorni lungo il cordolo, in attesa di una più approfondita indagine ed una ulteriore concreta operazione di rinnovamento e messa in sicurezza dell’intera struttura.
Sorrento – Non si è persa d’animo l’Amministrazione comunale ad intervenire lungo il marciapiede di Via Capo, dopo le innumerevoli segnalazioni riportate anche dal nostro giornale appena una settimana fa. https://www.reportsorrento.it/2024/07/18/sorrento-marciapiede-di-via-capo-una-criticita-non-sottovalutata-dallattuale-amministrazione-comunale/ Come è noto il marciapiende per un lungo tratto, presentava da decenni,evidenti segni di usura con il distaccamento per lunghi tratti del cemento dalle armature in ferro del calcestruzzo dovuto alla così detta carbonatazione. Un fenomeno, dovuto per lo più all’inquinamento ambientale da anidride carbonica, che aggredisce il calcestruzzo armato, influendo in modo negativo sui ferri di armatura consentendo la loro ossidazione. Ebbene,stamane una squadra di operai , proprio in quel punto, di fronte all’Hotel Bristol, ha provveduto ad asportare completamente il calcestruzzo ammalorato,provvedendo poi alla spazzolatura dei ferri d’armatura emergenti al fine di rimuovere la ruggine presente e portare la superficie a metallo bianco. In questi casi poi si procede con il trattamento protettivo dei ferri di armatura in vista mediante applicazione a pennello sui ferri di malta idraulica monocomponente rialcalinizzante anticorrosiva. Successivamente, si procede alla ricostruzione delle parti di calcestruzzo mediante applicazione di malta idraulica antiritiro pronta all’uso con effetto tixotropico (proprietà di alcuni materiali di passare allo stato liquido per effetto di semplice agitazione per poi tornare allo stato precedente). La malta deve avere ottime caratteristiche di impermeabilità all’acqua e all’anidride carbonica e di resistenza agli agenti atmosferici, ai cicli di gelo e disgelo ad alta adesione. Infine infine, a supporto stagionato, effettuare verniciatura protettiva anticarbonatazione della struttura in c.a. mediante l’utilizzo di resina monocomponente elastomerica. Sembra chiaro , tuttavia che quello effettuato lungo il cordolo stamattina, rappresenta soltanto un intervento tampone , in attesa di una più approfondita indagine all’intera struttura che si ricorda in quel punto realizzata a sbalzo. Eventuali sovraccarichi, come si potrebbero verificare in questi giorni in occasione dei caratteristici fuochi a mare di Sant’Anna, potrebbero mettere in forte sollecitazione la struttura, in quel punto a strapiombo proprio su Marina Grande. Pertanto sarebbe opportuno non allentare la vigilanza, mobilitando le Forze dell’Ordine, affinchè determinati eventi si possano svolgere nella massima sicurezza. Come è noto, a tale proposito, l’attuale Amministrazione capeggiata dal Sindaco avv. Massimo Coppola ha già preso l’impegno di messa in sicurezza ed al consolidamento strutturale dell’intero marciapiede di via Capo, tramite allargamento e rifacimento della pavimentazione; apposizione di una nuova ringhiera in acciaio corten e di barriera stradale tipo guard-rail in legno lamellare ed acciaio corten. Da non dimenticare poi l’intervento previsto nel Tratto 2, ovvero l’incrocio di Via Capo, dove è prevista l’installazione di una mini rotatoria di diametro esterno pari a circa metri 22,00 con l’istallazione di una torre faro centrale di altezza pari a mt. 15,00; Mentre nel Tratto 3, e precisamente di fronte a Villa Gallone, lungo la Provinciale per Massalubrense , ricostruzione del tratto di muro di contenimento del terrapieno e del sovrastante parapetto di protezione della strada con un nuovo muro rivestito in pietra calcarea, previa esecuzione di micropali per la sottofondazione della suola in cemento armato. – 25 luglio 2024 – salvatorecaccaviello