Pozzuoli – Oltre a vari quartieri Napoli, la forte scossa delle 13,46 di questo pomeriggio che ha investito i Campi Flegrei è stata avvertita anche a Procida. Dove la popolazione ha percepito distintamente il movimento tellurico, forte e prolungato, in diverse zone dell’isola. Molti cittadini hanno anche lasciato per precauzione le case scendendo in strada. Subito dopo la scossa sono partiti i controlli ed il monitoraggio per eventuali danni, soprattutto nel versante nord dell’isola, ma al momento come conferma il sindaco procidano Dino Ambrosino, non ne sono stati rilevati. Il terremoto è avvenuto alla profondità di 4 chilometri, si legge sul sito dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, e i comuni più vicini all’epicentro sono Bacoli, a soli 2 chilometri, Monte di procida (4 chilometri) Pozzuoli (%), Procida (8) e Quarto (9)
Nel frattempo,a causa del movimento tellurico, un costone è caduto nella zona di Marina Grande a Bacoli. I detriti sono finiti in mare a poca distanza dai bagnanti, per fortuna senza conseguenze per le persone. Non è chiaro se ci sia o meno una correlazione tra la scossa ed il crollo. Da luglio si tratta del terzo cedimento di un costone nella zona marina dei Campi Flegrei: i precedenti si sono verificati a Miliscola, spiaggia di Monte di Procida. Inoltre, per consentire le opportune verifiche tecniche all’infrastruttura ferroviaria ed agli impianti”, Eav “è obbligata a sospendere la circolazione ferroviaria sulle linee Cumana e Circumflegrea”. Così in una nota dell’holding ferroviaria. Secondo quanto riferito dalla Protezione Civile la scossa di terremoto non ha causato danni. “In seguito all’evento – si legge in una nota – la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio Nazionale della protezione civile, dalle prime verifiche al momento non sono stati segnalati danni.- 26 luglio 2024