E’ quanto chiede,  alle Autorità preposte, il presidente dell’Ente Parco. Necessaria un’azione congiunta per la salvaguardia del territorio

Un appello, ai Sindaci e alle Forze dell’Ordine di tutto il comprensorio, è stato lanciato in questi giorni dal presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Raffaele De Luca,per richiedere un rafforzamento immediato delle attività di controllo nei riguardi un gioiello naturalistico e culturale di inestimabile valore, un simbolo del nostro patrimonio che merita la massima attenzione e protezione.  Nonostante sia da sempre sotto attenzione,  grazie all’impegno del Reparto Carabinieri Parco Nazionale del Vesuvio, necessita una  maggiore attenzione affinchè venga garantita una vigilanza rigorosa su tutte le attività commerciali, di intrattenimento e di ristorazione che si svolgono lungo la via Provinciale che conduce al Gran Cono e lungo la rete sentieristica del Parco. Soprattutto all’indomani di segnalazioni pervenute, insieme a diverse denunce pubblicate sui social media,che sollecitano l’urgenza di intervenire per assicurare che tutte le attività svolte all’interno del Parco rispettino scrupolosamente le normative vigenti e contribuiscano alla salvaguardia di questo prezioso patrimonio. Pertanto un’azione che abbia come obbiettivo la verifica di tali attività affinchè  siano conformi alle norme di tutela ambientale previste dalla legge e prevenire qualsiasi comportamento che possa danneggiare l’ecosistema unico del Parco,come il disturbare la fauna selvatica, o compromettere la sicurezza pubblica. Per i vertici dell’Ente Parco soltanto attraverso un impegno collettivo e una vigilanza attenta si potrà garantire  la tutela e la valorizzazione  di uno dei luoghi più iconici e amati del nostroPaese. Il Parco Nazionale del Vesuvio non è solo una risorsa da godere, ma un bene comune che va protetto con rigore e responsabilità. si confida ,pertanto,Confido in un’azione coordinata e incisiva per preservare tale  straordinario territorio, assicurando che possa essere tramandato intatto alle future generazioni. – 24 agosto 2024