La presentazione del volume questo pomeriggio nella sala consiliare.Sorrento com’era in epoca romana ricostruita col digitale
Sorrento – Avrà luogo oggi, lunedì 16 settembre alle ore 17:30, presso la sala consiliare del Comune di Sorrento, la presentazione ufficiale di “Surrentum/Sorrento: Studi e Ricerche per la Carta Archeologica della Città”, volume a cura di Luca Di Franco ed edito dal Comune di Sorrento e dalla Soprintendenza Area Metropolitana di Napoli. Un evento che rapresenta un’importante occasione per celebrare la storia millenaria di Sorrento e per condividere i risultati di anni di ricerche archeologiche condotte sul territorio. L’evento sarà inaugurato dal Sindaco Massimo Coppola con la partecipazione del Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli, Mariano Nuzzo e il presidente del Museo Correale di Terranova, Gaetano Mauro. La presentazione è frutto di una stretta collaborazione tra la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli, il Comune di Sorrento e il Museo Correale di Terranova. Questa sinergia ha portato alla realizzazione di un accordo mirato alla valorizzazione culturale della città, che include la creazione di una nuova sezione archeologica all’interno del Museo Correale e l’avvio di esposizioni archeologiche in città. Inoltre, durante l’evento verranno svelati nuovi progetti per la fruizione del patrimonio culturale, nati dall’esperienza di ricerca della Carta Archeologica della città di Sorrento, avviata nel 2018 e ora pubblicata.
Per l’evento sono previsti gli interventi di Teresa Elena Cinquantaquattro, Segretario Regionale MiC per la Campania, e Carlo Rescigno, Professore dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, i quali presenteranno il volume “Surrentum/Sorrento: Studi e Ricerche per la Carta Archeologica della Città”, il quale rappresenta un aggiornamento e una continuazione delle ricerche archeologiche precedenti, fornendo una visione completa e sistematica della storia antica di Sorrento. Questo lavoro, realizzato da un team di archeologi e studiosi, vuole essere un punto di riferimento per futuri studi e un’opportunità per il pubblico di riscoprire la ricca eredità culturale della città. Seguirà la presentazione della “Ricostruzione Digitale della Sorrento Romana”, un progetto innovativo che sarà un pilastro della nuova sezione archeologica del Museo Correale. Questa ricostruzione è stata realizzata grazie al supporto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) del Ministero della Cultura e mira a offrire ai visitatori un’esperienza immersiva e accessibile della Sorrento antica. Gli interventi su questo tema saranno curati da Fabio Mangone, Professore dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, e Luca Di Franco, Funzionario archeologo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli. Le ricostruzioni virtuali inedite dell’antica Surrentum sono realizzate dall’architetto Marco Capasso e il suo Studio Creativo, storici collaboratori di Piero Angela con all’attivo oltre duecento ricostruzioni virtuali archeologiche e collaborazioni con i principali museo del mondo. Il progetto è stato finanziato dall’Unione Europea e Ministero della Cultura tramite finanziamento concesso dal DDG n.156 del 21/02/2023 per il Progetto di rimozione delle barriere fisiche e cognitive del Museo Correale di Terranova di Sorrento nell’ambito di NextGenerationEU. L’iniziativa fa parte della Missione 1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per la digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, con un focus sul patrimonio culturale per la prossima generazione – Investimento per la rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura. Per il sindaco Massimo Coppola : “Sorrento non è solo un luogo di bellezze naturali, di mare e di svago ma è anche, e soprattutto, un sito ricco di cultura e di storia – sottolinea il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola – Il volume che presentiamo, insieme al progetto di ricostruzione digitale della Sorrento romana, rappresentano un prezioso contributo per la riscoperta del patrimonio archeologico della nostra città. Una vera ed efficace attività di promozione turistica, tra gli obiettivi prioritari di questa amministrazione, presuppone infatti la valorizzazione delle risorse culturali di Sorrento e dei suoi elementi identitari. Così come il senso di appartenenza della nostra comunità ritrova, nella storia, le sue radici più vere e profonde. Un plauso alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli per il lavoro minuzioso, condotto con precisione e grande rigore scientifico”. Per il Soprintendente Mariano Nuzzo particolarmente orgogliosi di presentare un volume, che rappresenta il culmine di un lungo percorso di ricerca e collaborazione tra istituzioni. e inoltre: “Surrentum/Sorrento: Studi e Ricerche per la Carta Archeologica della Città’ è un’opera che non solo aggiorna le conoscenze sul patrimonio archeologico di Sorrento, ma che si propone anche come uno strumento fondamentale per la sua valorizzazione futura. La ‘Ricostruzione Digitale della Sorrento Romana’ offrirà ai visitatori un’esperienza innovativa e coinvolgente, permettendo loro di immergersi nella storia millenaria di questo territorio”.Il presidente del Museo Correale Gaetano Mauro ha evidenziato che ella predisposizione della Carta Archeologica di Sorrento, fondamentale è il ruolo che riveste il Museo Correale, le cui collezioni di reperti archeologici e medievali rappresentano per la città l’unico sito espositivo dove poter studiare e visionare il patrimonio di antichità rinvenute a Sorrento. I reperti sono stati trasferiti quest’anno in un’ampia area corrispondente ad una cisterna di epoca romana con mura in cocciopesto, recuperata come nuovo spazio museale dotato delle più moderne soluzioni espositive per assicurarne una perfetta fruizione. La partecipazione all’evento è aperta al pubblico fino ad esaurimento posti. – 16 settembre 2024