E’ quanto ha dichiarato il presidente della regione, Vincenzo De Luca subito dopo aver siglato l’accordo con la premier Meloni e il ministro Fitto.Ospedali, cultura, opere pubbliche. Questi i settori interessati dall’intesa con il Governo
L’accordo per i fondi di coesione significa per la Campania poter contare su 6,2 miliardi di euro. Parte di questi sono stati anticipati negli anni precedenti, ma i restanti serviranno a completare opere strategiche, molte delle quali a Napoli. La firma dell’accordo, avvenuta l’altro giorno a Roma, tra il presidente della Regione Vincenzo De Luca, la premier Giorgia Meloni e il ministro per il Sud Raffaele Fitto. L’accordo consente di assegnare alla Campania un ammontare di risorse nazionali pari a ad oltre 3 miliardi di euro (3.478 milioni per l’esattezza), tra Fondo di sviluppo e coesione (FSC) 2021-2027 (2,2 miliardi circa) e Fondo di rotazione (poco meno di 1,3 miliardi), da utilizzare per investimenti strategici per cittadini e imprese del territorio.
“Questi soldi – ha spiegato De Luca – serviranno per interventi nei campi della cultura, dello spettacolo, dell’assetto del territorio, della Sanità. Partiamo con la gara per l’ospedale Incurabili, completiamo il finanziamento per il Santobono, così come completiamo la riqualificazione di piazza Garibaldi con la realizzazione di un parco pubblico e di una nuova sede della Regione. Abbiamo combattuto una battaglia che è stata spesso anche aspra, ma stamattina l’accordo si è concluso in un clima di collaborazione e rispetto”. – 21 settembre 2024