24 Novembre 2024
06:16

Automobilismo, cronoscalata Sorrento-Sant’Agata 2024, le prove

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Zupo,Gigliotti, Sbaratta i migliori, ma in gara si attendono anche gli altri blasonati protagonisti. Video
Sorrento – Dopo due giorni di brutto tempo,le non poche polemiche, il tanto entusiasmo e dedizione da parte degli organizzatori che hanno caratterizzato la vigilia, finalmente quello che è stato definito l’evento motoristico dell’anno, ovvero la 25ma edizione della Sorrento -Sant’Agata, ha preso il via. Di prima mattina al raduno presso l’Hotel Vesuvio ed altri paddock lungo il percorso, ad essere protagonista senz’altro un sole che sebbene con temperatura alquanto rigida ha riscaldato l’ambiente incutendo un doppio ottimismo circa la riuscita della manifestazione. Lungo il percoso finalmente un pubblico sebbene con il solito entusiasmo,senz’altro disciplinato e consapevole che l’evento che si andava a disputare non era il solito slalom ma qualcosa di molto importante per il territorio, dove ognuno, tra organizzatori e spettatori, così come più volte sottolineato da Rosario Moselli, era chiamato a fare la sua parte.  Due salite spettacolari e combattute hanno caratterizzato l’ intensa vigilia della crono della penisola sorrentina. Due diversi leader fra le storiche, un unico protagonista fra le moderne. Fra le auto moderne, le due sessioni di prova hanno promosso voglia e bravura di Antonino Sbaratta, slalomista prestato alla salita per la prima volta, che a bordo della Radical SR4 -1600 del quadricampione italiano slalom Salvatore Venanzio, si è imposto col proprio ritmo per ambedue le sessioni. Mentre, proprio neo campione italiano e  beniamino di casa,Salvatore Venanzio si è concesso per l’occasione un’uscita sull’Osella PA21 del team Paco74, migliorando di ben 11 secondi in seconda manche, fino alla terza piazza finale di prova-2. ottima prestazione anche per l’altro   pilota locale Francesco Celentano, secondo in manche-2 con l’Osella Turbo del Team Catapano dopo una prima salita più prudente, preziosa per conoscere il potente mezzo. Sfortunato  Michele Esposito, che in prova-2 era nettamente in testa al primo intertempo ma si doveva fermare per un concorrente out sul percorso. Esposito  con la Nova Proto NP03 senz’altro sarà tra i protagonisti della gara. Bene anche Luigi Vinaccia, che ha mostrato un buon ritmo con l’Osella PA21 e quindi fiducia per la prestazione odierna,  così come Lombardi, già abbastanza incisivo con la Wolf Thunder 1100. Mentre due salite di studio per altri due piloti locali, Lucibello e Miccio. In gruppo SH,ottima prestazione per  Mario Gargiulo con la Polini 08, molto migliorato fra una manche e l’altra e candidato ad un risultato finale importante. Più attardato il pluridecorato Marco Gramenzi,  con la potentissima 4C Furore, ammiratissima dal pubblico, piu che altro prove di studio per il pilota di Teramo che in gara, senz’altro metterà in mostra il suo potenziale. In N1600 lotta acerrima fra i quattro indiavolati fighters di giornata, con Fattorusso primo per pochi decimi. Domani sarà grande lotta.In gruppo E1-Italia, Sambuco spicca il miglior tempo con la sua Peugeot 106 1600, ma Miglionico è in scia con la piccola A112 da 1000 cc. In RS Cup-RSTC, una manche a testa per Francesco Abate e Staiano, ma Abate su Peugeot 308 ha segnato un piu’ elevato margine di vantaggio in prova-1, mentre gara 2 li ha visti divisi di solo un decimo: premesse di un acceso confronto di domani. Nelle Bicilindriche, fra le gruppo 2 svetta in entrambe le sessioni Innocenzo Cuomo, mentre fra le più potenti gruppo 5 spicca De Gregorio. In RS1600, doppio acuto di Luca Mase, apparso ben in sintonia col percorso Sorrentino. Primato solitario per Pietro Giordano, al volante della Mini Diesel 2000 , per Giovanni Loffredo, lui su Peugeot 308 di taglia RSTB2000 e per Christian Fedeli, con l’unica monoposto di taglia TM-SS al via.

Fra le vetture formato RS Plus, La Rocca è leader con la sua Citroen Saxo di taglia 1600. In evidenza in entrambe le manche della sua classe il pilota locale Maurizio Abate, in vetta con la MINI Cooper JCW-Pro. Tra le auto storiche, vetta di 1-G1-TC600 per Gerardo Cuomo, su Fiat Giannini 580GT, delle -700 per Silvio Esposito e delle 1000 per Diego Zupo. Pasquale Gigliotti su Fiat 128 ha invece fatto sua la classe 2-TC-1150, mentre Gianfranco Grandinetti ha prevalso in 3-TC-1150, su A112. Stefano Falcione e’ leader della 3SIL-700 e superlativo Luciano Zupo con la sua Dallara X1-9, fra le 1600 della stessa divisione. Riccio, Giordano, Zupo Vincenzo, Lavieri, Catalano e Lottini, hanno prevalso nelle loro classi. Domani  partenza alle 9.30, agli ordini del direttore Fabrizio Bernetti. – 23 novembre 2024
Fonte: Francesco Romeo,Addetto Stampa Sorrento-Sant’Agata
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