A Pompei, il sindaco Carmine Lo Sapio ha sottolineato l’importanza dell’istituzione della zona rossa nella movida cittadina, ringraziando il Prefetto Michele di Bari per l’attenzione che continua a riservare per la città degli scavi , dotando i tutori dell’ordine di uno strumento aggiuntivo è fondamentale per fronteggiare eventuali criticità. Mentre a Castellammare di Stabia, dove la zona rossa comprende l’area della villa comunale e le vie e piazze circostanti, per il sindaco Luigi Vicinanza, tale provvedimento rappresenta una risposta concreta alla richiesta di maggiore sicurezza nei nostri territori. La sicurezza dei cittadini non ha colore politico, ma rappresenta una precondizione per il vivere civile. A San Giorgio a Cremano
le zone interessate includono via Manzoni, via Aldo Moro (angolo via San Giorgio Vecchio), Piazza Troisi e aree attigue come Villa Bruno, Villa Vannucchi e Largo Arso. Il sindaco Giorgio Zinno ha evidenziato che queste aree erano già al centro dell’attenzione per episodi verificatisi durante la movida. in quanto si tratta di zone critiche e particolarmente attenzionate, già discusse in precedenti riunioni del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza. – 12 gennaio 2025

Questa iniziativa è stata già adottata con successo a Napoli, Roma e Milano. La sua estensione ai comuni della Città Metropolitana di Napoli rappresenta un passo importante per garantire il rispetto delle regole e il controllo del territorio.