La storica stradina, nonostante l’emergenza di questo periodo,per i lavori in Via De Maio,inspiegabilmente continua ad essere occupata da strutture di attività ricettive che condizionano lo scorrimento del traffico notevolmente aumentato.
Sorrento – Da lunedì scorso, per circa un mese il tratto di via Luigi De Maio, compreso tra piazza Torquato Tasso e piazza Sant’Antonino, è stato chiuso al traffico veicolare e pedonale, per realizzare, così come dieci anni prima, la ripavimentazione della carreggiata. Durante il periodo di chiusura,oltre alla sospensione dell’area pedonale urbana lungo corso Italia, tra piazza Tasso e piazza Veniero, l’ordinanza dirigenziale del 10 gennaio, a firma del Comandante della Polizia Municipale, prevede che i veicoli provenienti dal porto o dal centro storico dovranno percorrere via San Francesco, via Vittorio Veneto, via Torquato Tasso, Corso Italia e piazza Andrea Veniero, mentre i veicoli diretti verso l’area portuale e il centro storico devono seguire un percorso alternativo che passa per piazza Tasso, corso Italia, via Padre Reginaldo Giuliani e via Vittorio Veneto. Proprio la gestione del traffico, in quest’ultimo percorso, continua a destare perplessità e l’insorgere di polemiche, in quanto nell’ultimo tratto di via Padre Reginaldo Giuliani, la carreggiata della storica stradina subisce un notevole restringimento. Se da un lato l’occupazione è costituita da un ponteggio per lavori evidentemente anch’essi già programmati alla facciata del palazzo, è inconcepibile che l’altro lato, in pieno inverno continui ad essere occupato da una serie di strutture, pedane con tavoli e sedie di alcune attività ricettive. Tale ingombro chiaramente condiziona la fluidità del traffico che in questo periodo a causa dei lavori è notevolmente aumentato. Ebbene nonostante ciò, inspigabilmente, nessuna iniziativa da parte del Comune e della Polizia Municipale è stata presa. Via Padre Reginaldo Giuliani continua ad essere condizionata anche nel periodo invernale e in occasione di una emergenza dall’occupazione perenne di suolo pubblico. Come è noto la disciplina concernente l’occupazione del suolo pubblico è posta anche a presidio della sicurezza pubblica, sia sotto il profilo della circolazione pedonale che veicolare. Evidentemente,per gli Uffici comunali preposti, in particolar modo in questo periodo,la situazione in via Padre Reginaldo Giuliani non rientra in tale casistica. -18 gennaio 2025
