Nei sette padiglioni del quartiere fieristico di Fuorigrotta oltre 600 imbarcazioni, della produzione diportistica italiana e le novità delle case di motori marini, hanno mostrato le nuove tendenze del mercato della nautica da diporto 2025.
Il Salone Nautico Nautic Sud ,voluta da AFINA-Mostra d’Oltremare, si prepara a celebrare la sua 51ª edizione, confermandosi un appuntamento centrale per gli appassionati del mare e della nautica. Nato nel 1974, l’evento è cresciuto nel corso dei decenni ed è diventando un punto di riferimento per professionisti e aziende leader del settore. Con una tradizione ricca di innovazioni, il Salone offre un’occasione unica per scoprire le ultime tecnologie, imbarcazioni di lusso e le nuove tendenze del mondo nautico. Nei sette padiglioni del quartiere fieristico di Fuorigrotta oltre 600 imbarcazioni, della produzione diportistica italiana e le novità delle case di motori marini, hanno mostrato le nuove tendenze del mercato della nautica da diporto 2025. Il Nauticsud, primo evento fieristico italiano ad aprire il calendario dei Saloni nautici dell’anno e punto di riferimento dell’intero comparto nonchè fiore all’occhiello dell’export nazionale. Alla cerimonia di apertura, al fianco degli organizzatori, AFINA e Mostra d’Oltremare, oltre a Remo Minopoli e Maria Caputo rispettivamente presidente e consigliere delegato dell’ente fieristico, presenti anche il questore, Maurizio Agricola, il presidente dell’Autorità Portuale, Andrea Annunziata, il consigliere regionale Massimiliano Manfredi, il presidente di BCC Napoli, Amedeo Manzo, il rettore dell’Università Federico II, Matteo Lorito, e quello dell’Università Parthenope, Antonio Garofalo, autorità dei corpi militari.
“La nostra è una banca di comunità, opera tra la gente – ha dichiarato Amedeo Manzo – anche oggi, oltre al sostegno al fianco di AFINA, annunciamo una serie di finanziamenti senza garanzie reali per gli industriali, per i rivenditori, per tutti gli imprenditori del settore nautico. Inoltre, ai consumatori finali facciamo finanziamenti a tassi agevolati con un lungo ammortamento per consentire che la nautica, soprattutto quella partenopea e campana, possa avere risalto e sviluppo. Tutto ciò insieme con l’offerta che stiamo facendo d’intesa gli enti pubblici e il Comune di Napoli per poter fare operazioni di project financing per la costruzione di porti e marine affinchè lo sviluppo della diportistica si realizzi con la possibilità di attraccare le barche in maniera sicura”.
“Lavoriamo come BCC – ha concluso – in tre direzioni. Un modello di banca che intraprende e progetta l’economia del mare e cerca di dare sostegno alla propria comunità favorendo l’incremento dell’occupazione”.
Per trovare le prime risposte, rispetto a quanto argomentato da Gennaro Amato, bisognerà attendere mercoledì 12 febbraio quando giungeranno a Napoli il ministro Daniela Santanchè e il Capo di Gabinetto del ministro Musumeci, l’ammiraglio Roberto Ribuffo. Saranno loro infatti i protagonisti, insieme con Egidio Filetto partner di PriceWaterHouse, Andrea Annunziata e Amedeo Manzo, l’imprenditore Massimo Luise, a rispondere agli interrogativi che saranno posti dal direttore del quotidiano ‘Il Mattino’, Roberto Napoletano, sul tema: Il cambio di paradigma per la nautica da diporto.
Sulla mancanza di ormeggi e del proliferare di campi boa non autorizzati, si è espresso anche il questore Maurizio Agricola: “La nostra prevenzione, della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto, serve proprio a scoraggiare questo tipo di attività, mettendo in campo deterrenti importanti nel periodo estivo. Come Polizia di Stato – ha poi concluso – siamo attrezzati con una squadra nautica, con una squadra di sommozzatori, che mettiamo in campo nel periodo estivo per dare sicurezza a chi ormeggia e chi naviga”.- 08 febbraio 2025
Ansa